Palazzo Brancaccio

Roma

Palazzo Brancaccio è una residenza storica di gran lusso nel cuore della Capitale, dal fascino sublime e dall’eleganza raffinata. L’ampio atrio con colonne di granito grigio e la maestosa scalinata accolgono gli ospiti in un luogo dove sontuosità, lusso e opulenza in stile barocco e rococò raggiungono la massima espressione. L’immediato effetto di dissonanza prodotto tra mood urban della mostra e lussuosità della location, è il primo elemento che incarna il dualismo nel passaggio tra passato e futuro, tra prima e dopo, tra malessere e cambiamento, tra morte e rinascita.

Gli Spazi

Situato al piano terra, Tube è un lungo corridoio di 130 metri quadrati, votato a opere multimediali e glitch art che accompagna i visitatori verso l’ingresso dello spazio espositivo denominato l’Africano.

L’Africano , così denominato perché un tempo archivio dei reperti storici africani del Museo Nazionale d’Arte Orientale, è uno spazio di 400 metri quadrati suddivisi in quattro sale, situato al piano terra.

Il Cave è un nuovo spazio all’interno di Palazzo Brancaccio (al piano interrato), dedicato all’indagine della sottocultura artistica. Il progetto si propone come analisi dello spazio più sotterraneo, monumentale, nascosto e buio e più vicino agli inferi. Questo spazio permette di avviare un progetto sull’indagine della dark culture senza stravolgere la sua natura, e della contemporaneità nella sua totalità accolta in un ambiente rough in muratura, coperto da una volta a crociera in unico open space dall’aspetto maestoso. Il Cave di Contemporary Cluster deriva dalla concezione di un luogo come una cava da esplorare, scavare e dalla quale far emergere un nuovo mondo sotterraneo, ma anche dall’idea di un cavo alimentato dalla continua comunicazione tra i tre spazi di Palazzo Brancaccio, uniti dal fil rouge dell’ininterrotta sperimentazione di nuove forme artistiche, in costante dialogo tra loro.