Leonardo Filippini AKA Fil
Leonardo Filippini, classe 1992. Nato a Roma e cresciuto a Morlupo, da 10 anni ha fatto della sua passione per i tatuaggi una professione. I suoi lavori affondano le radici nel tatuaggio tradizionale americano, che adora contaminare con diversi stili in chiave innovativa.
Da sempre utilizza diversi supporti e materiali per esprimere la propria arte. Sin da bambino ha sviluppato un forte legame con il legno e gli attrezzi del mestiere. Suo nonno gli ha insegnato i segreti dell’arte della lavorazione del legno, trasmettendogli non solo le competenze tecniche, ma anche un profondo rispetto per i materiali naturali e per la tradizione artigianale.
Da tre anni, ha deciso di esplorare un nuovo campo creativo: la costruzione di mobili. Questa scelta è nata dal desiderio di portare l’estetica e la narrativa del tatuaggio nel mondo del design d’interni. Ha iniziato a sperimentare, incorporando disegni intricati e simboli tipici dei tatuaggi nei suoi pezzi di arredamento, creando mobili che non solo arredano gli spazi, ma raccontano una storia e portano con sé l’energia e la cura con cui sono stati realizzati. Ogni pezzo è unico e realizzato a mano, e ogni mobile costituisce una vera e propria opera d’arte.
L’obiettivo è innovare e ispirare, dimostrando che il confine tra arte e artigianato è sottile e che la bellezza può essere trovata nelle connessioni inaspettate tra diverse forme di espressione creativa.
OPERA ESPOSTA
Borneo cabinet - Wisdom eyes - Glass gorilla
La rivisitazione di tre mobiletti da stoccaggio, tipici oggetti di vita quotidiana, tramutati in oggetti unici. Le opere esposte nascono dall’amore da sempre avuto dall’artista per l’intreccio di varie culture e supporti, tatuaggi e falegnameria, come in questo caso, dando vita a creazioni ispirate al suo lavoro e alle sue passioni.